Istruzione per l'uso sbagliato


Non ho voce e non solo in capitolo. Avrei dovuto dare quel dannato esame di latino; oggi forse tutto sarebbe diverso e magari con la chiusura delle siss sarei di ruolo anzi di straruolo, e mi trovereste a Brescia o in qualche altra città del Nord.



Invece sono qui a fare invidia alla tristezza. La vita è fatta di scelte, di bivii imboccato quello sbagliato ci si allontana sempre più dalla strada principale.

La cosa più intimamente temuta accade sempre.

Lo sapevo... ecco le prove


















Come sono i rapporti di Mara con bocchino? Da questa foto sembra siano qualcosa di meraviglioso. Sperimo durino a lungo così senza dover ingoiare bocconi amari

Mara Carfagna foto con Bocchino.

In esclusiva

Aγιοςγράφειν

Ieri sera ho rivisto a. Ma come fa ad avere delle tette così? Sarà che per certe espressioni del viso mi ricorda una certa ragazza, ma non si può! Qualcuno forse si inganna, non sono grosse ma hanno una forma che mi fa dare i numeri. La colpa forse è anche di certi reggiseni moderni, tecnologici, dovrebbero vietarli, almeno negli uffici aperti al pubblico. Il fatto è che lei comunque ha comunque un fisico da paura e con due figli grandi alle spalle non è sempre facile mantenere la linea. Questa è quasi una agiografia lo ammetto ma per me, adesso più che mai donna è Madonna, altro che pari opportunità...

Referenze

Miei cari impaginati siamo al via di un nuovo traguardo. Qualcuno avrà notato qualche alterazione, quelle stesse che ha subito il mio fisico, e si sarà chiesto: ancora, o peggio: basta. Ma questo percorso, che non ci siamo scelti, è sempre stato così. Riprenderò le fila del discorso, farò ammenda nuovamente questa volta più silenziosamente, dando ascolto alle ragioni di tutti, prestando orecchi da mercante. È tempo di sedersi a riflettere, lo specchio è pronto; io da tempo un po'meno.

Nel Paese delle pipe

Una volta sbarcati fummò subito accolti con una pipa. Fu il ministro delle pipe a riceverci in pompa magna. Facemmo un breve giro porta a porta, tenendo sempre a mente la pipa. Ci portarono in un albergo nel centro della città. Nella stanza trovammo una gentilissima cameriera che una volta riconosciutoci ci volle ricordare con una pipa a testa. Erano le tre del pomeriggio ma io e il mio socio eravamo già del tutto stremati. Sotto la doccia pensavo all'anziano governatore del posto: come farà con tutte queste pipe mi chiedevo. La nota di stampa su di lui riferiva: "uno dei più controversi leader della storia di un Paese conosciuto per corruzione governativa e vizio. Un uomo odiato da molti ma rispettato da tutti almeno per la sua 'bella figura' (in italiano nel testo) e la pura forza della sua volontà". Ci vennero a prendere per portarci da lui, percorrendo i viali stracolmi di rifiuti iniziavo ad avere paura mentre il mio socio con accanto la nostra interprete si concedeva l'ennesima pipa.

Continua...

Gipi, il presidente, la ministro e la pipa