Canary Wharf



Devo ricordarmi di chiamare Alice, questa settimana è l'ultima per pagare la rata della scuola di Matt, un lusso che l'anno prossimo non potrà più permettersi, dovrà dire addio agli amici per farsene dei nuovi in una scuola pubblica. Sono in autobus, stamattina devo incontrare una ex-collega americana una delle poche che ha conservato il posto. Passo davanti The fat duck, fa impressione vederlo chiuso, era uno dei ristoranti più famosi della città ed ora ha dovuto tirare le sue le saracinesche come molti altri locali qui in zona. Quando sono arrivato a Londra era il centro dell'universo, sognavo che una volta messi abbastanza soldi da parte mi sarei trasferito in Spagna sulla costa. Il mio ufficio era a Canay Wharf adesso il grattacielo della City Bank è quasi del tutto vuoto. La mia ex-collega americana si chiama Carlotta, anche lei è di origine italiane, abbiamo appuntamento in un caffè vicino dove lavoravo: Carluccio' s. Lì incontro anche John uno dei pochi clienti assieme a noi nel locale, non ricordavo che l'atmosfera qui fosse così deprimente. Mi dice che si sta preparando per un colloquio di lavoro, un posto per il quale prenderà se tutto va bene la metà di quanto pendevano prima. Mi dice anche che la moglie ha chiesto il divorzio e che ha paura di non rivedere più suoi figli. Cerco di tranquillizzarlo ma la cosa non mi riesce un granché bene. Mentre sono lì ricevo una telefonata, c'è qualcuno che è interessato alla mia Aston Martin e sembra non voglia tirare sul prezzo. Saluto Carlotta, Jhon è già andato via fa un lavoretto nel pomeriggio per arrotondare qualcosa, chiamo Alice che è impegnata con gli ultimi scatoloni, questa sarà l'ultima sera che passeremo a casa nostra.

Reintegri

Mentana deve essere reintegrato. Lo ha deciso il giudice del lavoro di Roma. Anche a me piacerebbe esserlo al mio vecchio posto, ma a che pro? Caro Enrico, a cosa serve tornare in un posto in cui non ti vogliono, dove saresti solo contro tutti, dove le condizioni in cui operare sarebbero impossibili? giusta senz'altro la sentenza, ma forse è il caso di cambiare.

Che pense?

Mi volto e mi rivolto nel letto, è il caldo mi ostino a pensare. Riesco a prendere sonno, ma non so dopo quanto un maledetto clacson mi risveglia, dannazione. Vorrei scendere in strada e prenderlo a pugni quell'idiota, ma sono come immobilizzato. Non riesco più ad ascoltare la musica, ho paura di imbattermi su iTunes in qualche ricordo intimamente doloroso. Il dottore riceve anche la domenica, c'è un po'd'aspettare. Guarda le immagini, è possibilista, ma le trattiene per studiarle meglio, non è detta l'ultima. In serata da Fazio c'è Faletti che presenta il suo ultimo, speriamo, libro. Ascoltandolo mi viene il dubbio che non l'abbia scritto lui. Ma che cazzo sta dicendo? Mi piacerebbe parlarne con te: lo faccio così.