Scritti inediti di dubbia poesia

I

Che vale tutto questo?
lo scemo alla finestra mi fa il verso: è il merlo mesto.
Ho punto; e poi perverso come se l'avessi fatto
sempre.
Mi dici di te, che donna hai colto
e che felicità (ti ha scelto).
Com'è scontato: lo immaginai
diverso.



II

Passeggio, è stato un caso sai?
Magra e gentile ora ti puoi cercare,
un tempo fui io a farlo, a mettere il naso
fra le tue cosce,
nei canti miei, se attendi,
ti vedrai riflessa
Ora.



III

Ho seminato bene e razzolato
e attendo che passi il mese.
I padri ns., le Marie ave
hanno amato, lo so,
e con questo?
Per il momento, non ho intenzione
alcuna.